Il 16 aprile scorso ho partecipato al convegno «Analogici o digitali? La sfida delle nuove tecnologie nella relazione scolastica e nella costruzione dell’apprendimento».
Il convegno si è svolto presso MEMO (Multicentro Educativo “Sergio Neri”) ed è stato organizzato nell’ambito del Progetto TED, grazie alla spinta propulsiva dell’indomabile Mario Agati, docente di lettere presso il Liceo Carlo Sigonio di Modena, che ho conosciuto tramite il suo blog e ha avuto la gentilezza di invitarmi. 🙂
Sono intervenuti, in ordine di parola:
Adriana Querzé, Assessore all’Istruzione del Comune di Modena
Silvia Facchini, Assessore all’Istruzione e alla Formazione Professionale della Provincia di Modena
Cristina Bertelli, Dirigente Servizio Istruzione e Integrazione dei Sistemi Formativi della Regione Emilia-Romagna
Mario Agati, Redazione TED
Attilia Lavagno, Docente di Inglese, Liceo San Carlo, Modena
Giovanna Morino, Docente di Informatica, ITI Corni, Modena
Quindi una tavola rotonda, coordinata da Silvia Menabue (Dirigente Scolastico IPSIA Corni, Modena), fra Luigi Guerra (Università di Bologna), Augusto Carli (Università di Modena e Reggio Emilia), Roberto Cubelli (Università di Trento) e me medesima.
La discussione è stata interessante, ricca e persino divertente, soprattutto perché il pubblico, composto di docenti, dirigenti e moltissimi studenti delle superiori, si è lasciato coinvolgere volentieri.
Puoi ascoltare QUI il podcast di tutti i contributi.
Ecco il mio primo intervento (circa 16′), in cui smonto la distinzione fra nativi e migranti digitali, stimolo i ragazzi a parlare di Web 2.0, dei suoi vantaggi e rischi, introduco il problema della privacy.