C’è qualcosa che nell’ultimo periodo accomuna Fini a Berlusconi, malgrado le sempre più spiccate divergenze: l’espressione facciale.
Pur essendo entrambi molto abili a mascherare le emozioni, ultimamente il loro volto esprime solo preoccupazione, tristezza, tensione, a tratti disgusto: sopracciglia, zampe di gallina e angoli della bocca all’ingiù, labbra strette o tirate in orizzontale, naso e bocca arricciati come in presenza di un cattivo odore.
In alternativa, nel tentativo di controllare la mimica facciale, i due finiscono per bloccare il viso, e in particolare i muscoli perioculari, costringendo gli occhi a un’immobilità che li avvicina allo «sbarramento» tipico dell’espressione di paura. Il che non può che peggiorare le cose.
Ecco ad esempio la faccia che ha fatto Fini più o meno in tutto il video in cui ha parlato del caso Montecarlo, il 25 settembre (clic per ingrandire):
Ed ecco la faccia che Berlusconi ha rivolto ai suoi nel discorso alla Festa del PdL a Milano, il 3 ottobre: