Archivi del giorno: venerdì, 22 ottobre 2010

Berlusconi e l’anestesia degli italiani

Nel settembre 2009 osservavo (Berlusconi e la credibilità della stampa) che la strategia più abile di Berlusconi sulla cosiddettà «libertà di espressione» dei giornalisti non è tanto quella di minacciarla o addirittura censurarla – come molte testate, Repubblica in primis, dicono – quanto quella di screditarla a colpi di querele, smentite, tesi contraddittorie, tutto e il contrario di tutto.

L’obiettivo ultimo è avvolgere il quarto potere in una nuvola di cloroformio che anestetizzi gli italiani, già tendenzialmente distratti, e li induca a non credere più a niente di quello che dicono i giornali, la radio, la tv.

A non ascoltare, non leggere nemmeno, perché: «Tanto, sono tutte balle».

Sul fatto che a fine 2009 ci stesse riuscendo non avevo dati, e così chiudevo il post.

Oggi qualche dato in più c’è.

Nella puntata del 19 ottobre di Ballarò, il presidente di Ipsos Italia Nando Pagnoncelli ha sciorinato le risposte che un campione di italiani hanno dato alla domanda «Che cosa pensa della vicenda di Antigua?», vicenda di cui ha parlato l’inchiesta di Report domenica scorsa (fra l’altro, notizia di oggi: Berlusconi ha querelato Report). Queste le risposte:

Il 15% (solo!) dice «È una notizia importante».

Il 14% «È una notizia che non interessa».

Il 9% (solo!) «Mostra la scarsa limpidezza di Berlusconi».

Inoltre, nota bene: il 9% dice che la vicenda «Mostra la capacità di Berlusconi di fare ottimi affari» (dunque lo ammira), il 7% pensa «È una vicenda pilotata contro Berlusconi per paragonarlo a Fini» (dunque lo difende), il 4% pensa che «Mostra la bellezza dei posti in cui vive Berlusconi» (dunque lo ammira) e ben il 42% «Non sa, non ha seguito la vicenda».

Se fai le opportune addizioni, dal sondaggio sembra che Milena Gabanelli, con l’inchiesta su Antigua, abbia fatto un bel favore a Berlusconi.

Ora, al di là dei limiti dei questionari che Ipsos somministra ai suoi campioni (chiaro ad esempio che il 4% che ammira «le bellezza dei posti ecc.» forse non ci sarebbe se la domanda non fosse posta in quei termini, e magari alcuni hanno risposto così per pura spiritosaggione italiota), il dato importante, a mio avviso, è quel 42% che «Non sa, non ha seguito la vicenda» (se per caso sei fra loro, pensaci 😉 ).

Il cloroformio sta facendo effetto.

Ecco il brano della puntata. Le tabelle Ipsos sono nei primi due minuti: