L’altro giorno, come dicevo, mi sono guardata tutti i commercial andati in onda durante il Super Bowl, facendo attenzione soprattutto a quelli che hanno ottenuto molti «like» su internet.
Com’è noto, su internet i video che diventano «virali» contengono spesso questi ingredienti, anche combinati: bambini, animali, cuccioli, belle donne, situazioni demenziali o buffe per qualche motivo.
La classifica degli spot Top Rated al Super Bowl rispecchia questa tendenza. Poiché in Italia non vedo girare così tanti spot con animali, bambini, scenette buffe o demenziali, mi chiedo: la pubblicità americana sta inseguendo il web prima e più della nostra? o il mio punto di vista è deformato dal fatto che guardo i loro spot dal web, appunto?
Non conosco le ultime tendenze della pubblicità statunitensi così bene come quelle italiane, chi mi aiuta?
Bambini
Animali:
Belle donne
Situazioni comiche
Quanto agli ingredienti della «viralità», ricordo lo spot «metavirale» dell’anno scorso con Jennifer Aniston per Smartwater. Che non a caso è diventato subito virale.