Archivi tag: pubblicità commerciale

Sei borse di studio per un Master

MasterCom

Segnalo che sono ancora disponibili sei borse di studio INPS, a copertura totale dei costi di iscrizione al Master in Comunicazione, Management e Nuovi Media. Le borse sono destinate a figli/e di dipendenti statali: vedi il Bando di Concorso INPS. Il Master ha già raggiunto un numero di iscritti/e sufficiente a permettere l’avvio della nuova edizione (le lezioni cominceranno il 13 febbraio 2016), ma è un peccato che, Continua a leggere

Le modelle casalinghe di Moschino Fresh, per provocare ma senza esagerare

Moschino Fresh annuncio stampa

Mi scrive Giuliana (nome di fantasia), commentando l’ultimo profumo di Moschino: «Salve Prof, volevo segnalarle una recente campagna di comunicazione. Mi aggiravo in profumeria con “sguardo semiotico”, quando mi sono imbattuta nella nuova fragranza di Moschino, attirata dal packaging. Parlo di Fresh, uno spruzzino di detersivo miniaturizzato contenente un improbabile liquido blu. Per una femminilità casalinga che si possa fondere con la sua attività più tradizionale e stereotipata, le pulizie di casa? Allego l’annuncio stampa». Continua a leggere

Tim Smart: finalmente l’imbranato con le tecnologie digitali è un uomo

Tim Smart spot

Ho notato con un certo gusto che finalmente la pubblicità italiana comincia ad applicare la parità di genere (speriamo!) nel rappresentare l’uso delle tecnologie digitali da parte di uomini e donne. Di solito, l’imbranata con le tecnologie è una figura femminile – bambina, ragazzina o adulta che sia – a cui l’uomo di turno – bambino, ragazzino o adulto – spiega come funziona la tecnologia di turno. Nell’ultima campagna della tariffa Tim Smart Mobile, l’imbranato con le nuove tecnologie è Continua a leggere

Alessi: volano piatti e stoviglie d’autore nello spot televisivo

Spot Alessi

È definito “un litigio ironico, surreale e divertente” – così recita il comunicato stampa – quello che Alessi mette in scena nello spot in onda in questi giorni sulle reti Mediaset e sui canali digitali da Sky a Fox. Si può scherzare su certe cose? Si può scherzare su (quasi) tutto ovviamente, basta saperlo fare: nel modo giusto, nel contesto appropriato, senza offendere nessuno. In questo caso, però, la (presunta) ironia mi lascia perplessa: non ne trovo il senso, se non perché Continua a leggere

Nivea vs. Neve Cosmetics. La battaglia per il nome

NIvea

Su questo argomento riprendo ciò che ha scritto su “I pirati net” Fabiana Palano, una ex studentessa di Scienze della comunicazione a Bologna, per due motivi: perché ne condivido i contenuti e perché dietro alle sue parole, pur semplici e divulgative, si vedono bene gli strumenti di analisi che ha acquisito durante il suo percorso di studi: Continua a leggere

Lo spot sui pannolini Huggies: com’è andata a finire

Huggies

A proposito del caso Huggies di cui abbiamo parlato un paio di settimane fa, riprendo le considerazioni che Massimo Guastini, presidente dell’Art Directors Club Italiano, ha fatto sull’ingiunzione Iap che ne intima la sospensione: Continua a leggere

La donnuncola pubblicitaria

La donnuncola pubblicitaria

Massimo Guastini, presidente dell’Art Directors Club Italiano, oggi pubblica su Linkedin un post che condivido in pieno e che perciò riprendo:

L’homunculus sensitivo è la rappresentazione grottesca e sproporzionata del corpo umano in base ai recettori cutanei. Di fatto ci mostra quanta parte del cervello è coinvolta nella sensibilità di determinate parti del corpo (labbra, dita, genitali). Il pene, per esempio, coinvolge molto più cervello, dal punto di vista della sensibilità cutanea, di quanto non faccia la coscia. La donnuncola pubblicitaria è invece Continua a leggere