Archivi categoria: gender studies

Il nuovo spot Dietorelle e l’omosessualità femminile

Spot Dietorelle 2021

Da diversi anni persino in Italia – dove arriviamo tardi su tutto – la pubblicità rappresenta coppie gay e/o famiglie che includono l’omosessualità maschile con una certa frequenza, fino al punto che da poco qualcuno ne ha parlato in termini di moda, tendenza. Più difficilmente la comunicazione commerciale mette in scena coppie formate da donne, perché anche nella pubblicità italiana – come nella nostra società – l’omosessualità femminile resta più nascosta. Quando va bene, è accettata ma…

Continua a leggere

A che punto stanno le donne, in Italia?

Lunedì 8 marzo ho pubblicato un articolo su LabParlamento, in cui faccio il punto sulla situazione di disparità che vivono e soffrono le donne italiane, messe molto peggio della media europea per disoccupazione, stipendi più bassi degli uomini (a parità di merito e carriera), difficoltà di raggiungere i vertici nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni. Eppure, ancora molte e molti di noi si fanno il viaggio (l’espressione gergale rende l’idea) della parità raggiunta. Ecco invece i dati.

Continua a leggere

Che fine ha fatto il neofemminismo di dieci anni fa?

se-non-ora-quando

Venerdì 8 marzo è uscito sul Fatto Quotidiano questa mia riflessione, che ripropongo ora perché di alcuni problemi non bisogna parlare solo in occasione dell’8 marzo, ma tutti i giorni: Continua a leggere

Le tesi di laurea che ho pubblicato sul blog dal 2009 a oggi

Tesi di laurea

Ho aggiornato e messo in ordine l’elenco delle tesi di laurea e tesine d’esame che ho pubblicato su questo blog, dal luglio del 2009 (quando mi venne in mente di farlo) a ieri. Prometto che d’ora in poi terrò questa pagina (vedi sopra) sempre aggiornata. 🙂 Rivederle tutte insieme e rileggerne alcune mi ha resa consapevole di quanto siano ancora utili e attuali, nonostante in certi casi siano passati diversi anni. Per tutti: studenti e studentesse, laureandi/e, persone curiose, pubblico generico. Le trovi seguendo questo link, in ordine cronologico inverso, dal 2009 a ieri: Tesi di laurea pubblicate.

La violenza sulle donne colpisce anche i loro figli. Occorre intervenire subito, non c’è più tempo #timeout

#timeout

Molti studi e molte statistishe mostrano che, quando le donne che subiscono violenza sono madri, a subire violenza (fisica o psicologica) sono spesso anche i loro figli. In 2 casi su 3, ad esempio, i bambini assistono alla violenza inflitta alla madre e per questo hanno più probabilità di agire o accettare violenza a loro volta, quando saranno adulti. WeWorld Onlus, ONG italiana che ogni giorno lavora per Continua a leggere

Muratore o muratrice? Allenatore o allenatrice? Perché l’uso del femminile per le professioni svolte da donne dà ancora fastidio?

Emma, muratrice

Quindici anni fa – lo ammetto – se qualcuno insisteva nel proporre l’uso del genere grammaticale femminile nel caso di parole riferite alle donne, laddove la maggioranza usava il maschile per indicare genericamente uomini e donne, consideravo l’insistenza un’esagerazione, una forma di pedanteria, un’attenzione petulante per dettagli in fondo poco rilevanti, visto che i problemi delle donne “sono ben altri”, pensavo, secondo il noto ritornello del più bieco benaltrismo. Quindici anni fa. Sbagliavo. Dal 2007, poi, anche grazie alla diffusione in rete di molte informazioni e riflessioni sulla mancanza di parità di genere in Italia, sono nati Continua a leggere

I bambini e le bambine precocemente adulte dei marchi di moda

leggendaria

Sull’ultimo numero di Leggendaria è uscita una mia riflessione sul modo in cui sono spesso rappresentati i bambini e le bambine nella comunicazione commerciale e nei servizi fotografici dei marchi di moda da vent’anni a questa parte. E sul modo in cui queste immagini condizionano la comunicazione – e la nostra vita – ben al di là dei fashion brands. Ecco l’articolo: Continua a leggere